fbpx

Oggi, 20 marzo, si celebra la Giornata Internazionale della Felicità, istituita dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite su iniziativa del consigliere Jayme Illien il 28 giugno 2012.

Questa celebrazione ha dato vita a un movimento globale incentrato sulla felicità, che sottolinea, più che mai, l’importanza dell’uguaglianza e dello sviluppo sostenibile (ambientale, economico e sociale) come elementi fondamentali per costruire una società felice.

Le Nazioni Unite hanno riconosciuto la felicità come un obiettivo umano fondamentale, invitando a “un approccio più inclusivo, equo e bilanciato alla crescita economica che promuova la felicità e il benessere di tutte le persone”.

Ma perché la ricerca della felicità è così importante per l’essere umano? E soprattutto, perché è così arduo ottenerla, nonostante la sua cruciale importanza?

famiglia felice
Shutterstock

Il tema della felicità è stato esplorato approfonditamente non solo da filosofi ma anche da economisti, psicologi, scienziati e da rappresentanti di varie discipline accademiche.

Sin dall’antichità, l’uomo si è interrogato su come raggiungere la felicità. Sebbene risulti difficile identificare una definizione univoca che racchiuda questo concetto, parlando di felicità ci riferiamo, secondo il Grande Dizionario di Italiano di Garzanti Linguistica, a uno stato d’animo positivo di chi percepisce di aver soddisfatto i propri desideri.

Nonostante sia un obiettivo costantemente perseguito nella nostra vita quotidiana, sembra che questa stessa incessante ricerca contribuisca, paradossalmente, a ostacolarne il raggiungimento.

Un esempio significativo è il Paradosso di Easterlin, che illustra come, nonostante un aumento del reddito e del benessere economico possa portare a un incremento della felicità, questo non cresca all’infinito ma raggiunga un picco, dopo il quale inizia a diminuire.

Di conseguenza, il benessere economico non sembra avere una relazione direttamente proporzionale con il sentirsi felici. Vi proponiamo perciò alcune attività che secondo la scienza possono aumentare realmente questo stato d’animo.

5 abitudini per migliorare il proprio stile di vita

gratitudine ragazza
Shutterstock

Ecco le cinque abitudini, supportate dalla scienza, che possono migliorare il nostro stile di vita e contribuire alla nostra felicità:

  1. Valuta ciò che hai: Molto spesso riflettiamo su ciò che non siamo riusciti a ottenere. Concentrate, invece, il vostro pensiero verso le persone o i traguardi raggiunti nella vostra vita e immaginate come sarebbe vivere senza di essi.
  2. Esprimi gratitudine: Inviate un messaggio di ringraziamento a chi contribuisce al vostro benessere. Una persona che vi è stata vicino nei momenti bui o che vi riesce a rallegrare ogni giorno. La gratitudine può aumentare significativamente la felicità in quanto vi da’ la percezione di essere in pace con il mondo.
  3. Cura il tuo benessere fisico: Non sottovalutate mai l’importanza dell’esercizio fisico per la salute mentale. Anche se potrebbe sembrare banale, sono tante le persone che non associano tutt’ora la salute fisica con quella mentale. È utile quindi praticare anche un po’ di movimento al giorno per ridurre lo stress.
  4. Ascolta la musica: Ascoltare le proprie canzoni preferite porta il cervello a produrre grandi quantità di dopamina, un neurotrasmettitore responsabile della sensazione di piacere. Questo processo contribuisce anche alla diminuzione dei livelli di cortisolo, noto come l’ormone dello stress, e promuove la produzione di ossitocina, conosciuta come l’ormone che genera felicità.
  5. Pianifica la tua felicità: Nonostante sia importante non pensare ossessivamente a come raggiungere questo stato d’animo, specialmente attraverso fattori materiali come il benessere economico, una ricerca sulla psicologia della felicità ha mostrato come l’anticipazione può essere una potente emozione positiva. Se state leggendo questo articolo vuol dire che siete già a metà dell’opera e che avete bisogno di pianificare i vostri momenti felici!

Noi di HF4, crediamo fermamente che la felicità sia il motore che alimenta non solo la nostra vita privata, ma anche quella professionale. Essere felici ci permette di fare scelte consapevoli, innovative e profondamente umane, sia nella vita personale che nel lavoro. Non vi resta che scegliere l’attività migliore per ottenere gioia e gratitudine da questa ricorrenza speciale.